While waiting for my dress fabric to arrive, I worked on a long overdue project for our new kitchen: placemats and coasters.

It’s crazy how simple things can sometime take forever to make! We decided to have this snack area instead of a proper table to get away from the previous more traditional design…but then I could no longer use a regular tablecloth. For the past three months we have been using an improvised solution (to say the least), but it was high time for a change.

I made those placemats longer and wider than regular ones…maybe I should call them runners instead.

In attesa della stoffa per il vestito, mi sono dedicata a cucire le tovagliette e i sottobicchieri che ormai dovevo fare da moltissimo tempo.

Incredibile che cose cosi’ semplici richiedano a volte secoli! Invece del tavolo da pranzo abbiamo optato per l’isola…ma cosi’ non posso piu’ usare la tovaglia. Per tre mesi abbiamo improvvisato ma era arrivata l’ora di cambiare.

Le dimensioni delle tovagliette sono piu’ grandi del normale per avere piu’ spazio…forse sono delle strisce…

 

Placemats are two-sided: muslin on the bottom with my dear labels. And the other side is linen. I liked the simple and relaxing color-combination.

Le tovagliette sono double-face: cotone non trattato (mussola) con le mie etichette da una parte, e lino dall’altra. Mi piaceva scegliere una combinazione colore semplice e rilassante.

 

Getting cooking inspiration with La Cucina Italiana: the ultimate Italian food magazine which has been published for over thirty years.  Recipes are really mouth-watering… just need to find a cook ;o)

E intanto mi ispiro con le ricette della La cucina italiana…dov’e’ il cuoco?

Since I had extra linen I thought coasters would also be nice…so here they are.

E visto che avevo ancora del lino ho pensato di fare dei sottobicchieri.

A cultural curiosity: in Italy kitchen furniture is normally bought from scratch or the new owners reuse their previous one. Unlike in many other countries, kitchen furniture is never sold with the house. And it goes as far as having unfurnished kitchen in rental apartments! Another difference is that wooden kitchens are not the norm…so no repainting possible. Interesting, eh?

And in case you’re wondering it’s a Scavolini Scenery in a lacquered finish. Stool is Glenn from Ikea.

Una curiosita’: diversamente dall’Italia, negli Stati Uniti la casa viene venduta con la cucina. Non si compra quasi mai ex novo. Spesso le cucine sono in legno e al massimo si preferisce dipingerle e cambiare il top. Per molti sarebbe assurdo comprare una nuova cucina visto che poi non si puo’ trasferire in una nuova casa. Interessante, no?

Se siete curiose la cucina e’ la Scenery di Scavolini in bianco laccato. Lo sgabello e’ Glenn di Ikea.

 

Do you ever sew for your home?
E voi cucite mai accessori per la casa?